Debolezza Rotatori di Spalla: Che Cos’è e Come Si Cura

da | Nov 8, 2023 | Clinica del Tendine, Clinica dell'Artrosi, Clinica dello Sport, Fisioterapia

Debolezza Cuffia dei Rotatori: Che cos’è?

Le spalle sono articolazioni incredibilmente mobili, ma questa notevole mobilità può portare spesso a problemi di stabilità: la cuffia dei rotatori rappresenta un gruppo di muscoli che, lavorando sinergicamente, contribuiscono al mantenimento ottimale della stabilità della spalla ed alla corretta esecuzione dei movimenti quotidiani. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il concetto di rinforzo dei muscoli extra-rotatori della spalla, approfondendo le cause sottostanti, i sintomi associati, e la fisioterapia adeguata alla sua risoluzione, dalla prima valutazione alla stabilizzazione dei risultati: inoltre, vi presenteremo il Metodo Si Può in 3 Fasi che caratterizza lo studio FisioSiPuò e le sue due sedi di Fisioterapia Casalotti Boccea e Fisioterapia Montesacro Nomentana.

 

Debolezza Cuffia dei Rotatori: Quali sono le cause?

La spalla è un’articolazione molto mobile la cui stabilità è garantita dalla cuffia dei rotatori, un complesso muscolare costituti da quattro muscoli principali:

  1. Sovraspinoso
  2. Infrasfinoso
  3. Sottoscapolare
  4. Piccolo e Grande Rotondo

Questi muscoli lavorano in completa e continua sinergia per permettere tutti i movimenti della vita quotidiana e sportiva, come portare il braccio in alto o dietro la schiena.

Spesso, i muscoli “intra-rotatori”, ovvero quelli che portano verso l’interno l’omero come pettorale, dorsale e sottoscapolare, diventano eccessivamente forti, a causa di una loro iper-attivazione e contrattura, a discapito dei muscoli “extra-rotatori”, ovvero quelli che portano verso l’esterno l’omero come sovraspinoso, infraspinoso e rotondo, che risultano indeboliti a causa di una loro ipo-attivazione e lassità. Questo squilibrio può portare a movimenti viziati dell’articolazione della spalla e alla comparsa di problemi non specifici, come la debolezza e il dolore. Condizioni come artrosi o tendinosi di spalla possono contribuire all’insorgenza di questa situazione di squilibrio.

Rinforzare i muscoli “extra rotatori” può essere una sfida, poiché è facile compensare il movimento con la scapola, invece di effettuare una rotazione precisa dell’omero all’interno della scapola: grazie al metodo di lavoro FisioSiPuò è possibile affrontare questa sfida con successo.

Debolezza Cuffia dei Rotatori: Quali sono i sintomi?

I sintomi associati alla debolezza dei muscoli extra-rotatori della spalla possono variare da persona a persona, ma ci sono segni comuni da tenere sotto controllo. Questi possono includere:

  • Dolore nella parte superiore ed anteriore della spalla, specialmente quando si tenta di portare il braccio in alto sopra la linea della testa, sollevare oggetti pesanti o fare movimenti di rotazione
  • Debolezza generale alla muscolatura della spalla interessata
  • Difficoltà a compiere determinate attività, come sollevare il braccio, radersi, allacciarsi il reggiseno, pettinarsi o indossare una giacca, la maggior parte delle volte causate da una problematica di tendinopatia
  • Scricchiolii o rumori durante i movimenti della spalla, spesso riconducibili ad una problematica di artrosi
  • Limitazione della gamma di movimento della spalla
  • Difficoltà nell’eseguire gesti sportivi come smash, schiacciate, tiri con il braccio

Se riscontri uno o più di questi sintomi, è importante approfondire la condizione della spalla attraverso una valutazione personalizzata che possa portare all’impostazione di un piano di trattamento adeguato.

Debolezza Cuffia dei Rotatori: Come si Cura?

Il trattamento della debolezza della cuffia dei rotatori è presente nei nostri centri di Fisioterapia Montesacro e Fisioterapia Casalotti e si basa su una attenta valutazione iniziale e sul Metodo SiPuò in 3 Fasi:

Valutazione Iniziale: in questa fase vengono effettuati diversi test manuali che permettono di esaminare i movimenti dolorosi e capire se risulta necessario un approfondimento diagnostico attraverso una ecografia o risonanza magnetica; inoltre, grazie all’utilizzo di sensori valutativi di ultima generazione, vengono valutati gli squilibri muscolari di forza tra intra-rotatori ed extra-rotatori di spalla attraverso un dinamometro manuale e gli squilibri articolari di mobilità tra le due spalle attraverso un accelerometro manuale

Fase 1 – Cura della Patologia con Controllo dell’Infiammazione: questa fase è dedicata alla cura del tessuto infiammato; infatti, se l’approfondimento diagnostico ha evidenziato la presenza di tendinosi, artrosi o calcificazioni, un protocollo terapeutico basato sull’integrazione tra laserterapia, tecarterapia ed onde d’urto e personalizzato in base alla condizione clinica permette di passare alla seconda fase in maniera più agevole

Fase 2 – Riabilitazione con Recupero dell’Articolarità e della Forza Muscolare: questa è la fase più importante, in quanto vengono integrate terapia manuale per ridurre la contrattura della muscolatura ipertonica degli intra-rotatori e vibrazioni ad aria per stimolare la contrazione della muscolatura ipotonica degli extra-rotatori.

      In questo mondo viene ridotto lo squilibrio muscolare che avvolge l’articolazione della spalla, recuperata la stabilità propriocettiva, la mobilità articolare e la forza muscolare che si sono perse con il trascorrere del tempo. Nel video vengono presentati tre esercizi per migliorare la forza dei muscoli extra-rotatori di spalla: il consiglio è effettuare 3 serie da 12-15 ripetizioni ogni giorno aumentando progressivamente il peso utilizzato, cominciando con l’esercizio numero uno e progredendo fino all’esercizio numero tre

      Fase 3 – Prevenzione delle Ricadute con Stabilizzazione dei Risultati ed Incremento delle Performance Motorie: una volta che articolarità e forza muscolare sono state recuperate, è possibile intraprendere un percorso di stabilizzazione dei risultati raggiunti, di incremento delle performance motorie o di ritorno all’attività sportiva agonistica attraverso l’inserimento di classi terapeutiche. In questa fase, ogni persona seguirà un programma terapeutico personalizzato, dalla persona anziana che vuole continuare a prendere in braccio i propri nipoti fino alla persona sportiva che vuole migliorare il proprio gesto tecnico della spalla durante gli sport come paddle, tennis o pallavolo.

      In conclusione, la debolezza dei muscoli extra-rotatori di spalla è una condizione che può portare alla perdita della stabilità e funzionalità della spalla, con conseguente dolore e difficoltà di movimento. La fisioterapia gioca un ruolo essenziale nel percorso di recupero e rappresenta ad oggi il modo migliore per risolvere il problema e tornare ad una vita attiva e priva di dolore.

       

      In caso di debolezza dei muscoli della cuffia dei rotatori è possibile chiamare il numero 351 677 7486 o scrivere una email a fisiosipuo@gmail.com per richiedere una prima valutazione presso la sede di Fisioterapia Casalotti Boccea o di Fisioterapia Montesacro Nomentana dello Studio FisioSiPuò.

      2 centri di fisioterapia: Roma Casalotti e Roma Montesacro

       

      Indirizzo

      Largo Beata Teresa Verzeri 28-29,
      00166 Roma - Zona Boccea/Torrevecchia

      • 1 km da GRA (uscita Casalotti/Primavalle)
      • 2 km dalla fermata Metro Battistini
      • Ampia disponibilità di Parcheggio gratuito

      Sede Fisioterapia Roma Montesacro

       

      Indirizzo

      Via Valsassina 75-77,
      00141 Roma - Zona Montesacro/Nomentana

      • 1 km dalla fermata Metro Conca d'Oro
      • 1,5 km da uscita Nomentana della Tangenziale
      • Parcheggio convenzionato

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